| *Kei, godendosi la frescura, stette ad ascoltare le parole del suo ospite. In effetti poteva capire perchè i costumi di Asgard fossero diversi, certamente le donne non andavan in giro facilmente in bikini.Un sorrisetto gli si stampo' in faccia.*
-Verrò un giorno ad Asgard, ho affari in sospeso li. Spero le tue donne mi mostrino i loro costumi^^.Non lasciarti scandalizzare,comunque, l'unica perdizione la troverai qui poichè nel resto del Grande Tempio son tutti noiosamente bacchettoni. Ricordo quel torneo, mi ritirai senza continuare,ma chissà magari continuando m'avresti battuto comunque-
*Kei si chiese come avrebbe preso questa sua ultima frase Klaus. Sicurezza di vincere se fosse rimasto, un semplice commento o volontà di nuova e completa sfida?A lui,comunque, non importava.Non era uno di quei cavalieri attaccati testardamente all'orgoglio spesso a torto. L'orgoglio, l'onore, sicuramente importanti,ma Kei era il tipo che viveva alla giornata e faceva ciò che voleva, un tipo capace di lasciar la vittoria in un torneo se una bella donna avesse attirato la sua attenzione*
-Venendo alla tua richiesta mi è più che gradita. Sicuramente al Santuario troverai l'ispirazione per comporre canti epici, narrar le gesta dei grandi eroi. Se rimarrai qui da me,però, le uniche melodie che potrai comporre tratteran temi goliardici, ma decisamente più umani. Nella casa dello Scorpione non si cantano i grandi eroi bensì gli uomini con le loro debolezze e le loro grandi virtù. Lasciati dire amico mio che la tua presenza qui non è un male poichè reputo che un musico di valore non debba ridurre il suo repertorio ad un solo tipo di canti,ma conoscerne il più possibile o,perlomeno, conoscere tutto il mondo per poi saper esprimere al meglio la sua arte. Accetta queste mie parole naturalmente come dette da un profano, probabilmente la tua arte richiede altro, io ti ho solo espresso la mia personale visione. Sentiti libero di rimanere qui quanto vorrai, farò preparare una camera per te-
*Detto questo battè una volta le mani e subito due cameriere si presentarono davanti a lui.*
-Preparate una delle nostre migliori stanze per il nostro ospite e mettetevi al suo servizio e, mi raccomando, quando esaudirete i suoi desideri vi voglio in una uniforme classica poichè Klaus non è avvezzo ai costumi dell'ottava casa-
*Congedando le donne,sorrise e riprese a sorseggiare il suo thè freddo*
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